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Il tempo delle pietre

Spettacolo ispirato a “Il più grande uomo scimmia del Pleistocene”, il romanzo con cui Roy Lewis ci ha regalato un classico della fantascienza a ritroso, narrandoci le vicissitudini di Temistocle e della sua ingegnosa famiglia, alle prese con le più pericolose scoperte dell’uomo preistorico: il fuoco, la lancia, il matrimonio…

A metà tra teatro d’attore e teatro canzone, questo spettacolo, che ha per tema la vita del nostri antenati preistorici, mutua dalle tecniche artistiche dell’uomo primitivo lo stile dei disegni eseguiti dal vivo sulle pareti di un’immaginaria caverna.

Il motore del mondo si basa su di una elementare esigenza: cucinare senza essere cucinati, mangiare senza essere mangiati.
(Roy Lewis)

Una divertente narrazione che dà voce alle straordinarie scoperte che hanno segnato le tappe dell’evoluzione culturale e sociale della nostra specie. Da sempre combattuti tra curiosità scientifica e diffidente tradizionalismo, i nostri simpatici antenati, emblema del genere umano alle prese con i piccoli e grandi problemi della vita, si trovano coinvolti in situazioni esilaranti e paradossali raccontate con ironia e leggerezza.

con Michele Eynard, Federica Molteni e Pablo Leoni
disegni dal vivo Michele Eynard
musiche Pablo Leoni
produzione Luna e GNAC Teatro

 

PUBBLICO: dai 7 anni

Scheda artistica
Scheda tecnica
Immagini HD